(B/L/D): B = colazione; L = pranzo; D = Cena

In base al tempo di percorrenza e alle condizioni delle strade, l’ordine di effettuazione delle visite potrebbe subire modifiche.

Per partecipare a questo viaggio è necessario il passaporto, che deve avere validità residua di 6 mesi al momento dell’ingresso nei paesi attraversati ed avere almeno 3 pagine libere.

Obbligatoria inoltre, per condurre veicoli in Bolivia, la patente internazionale secondo la convenzione di Ginevra del 1949, con validità 1 anno.

È inoltre necessaria una buona esperienza di guida in off road.

Partenza dall’Italia (Roma Fiumicino o Milano) per Santiago del Chile con volo Alitalia o altro vettore IATA in classe economica. Pasti e pernottamento a bordo.


Arrivo a Santa Cruz de La Sierra in prima mattinata. Incontro con le nostre guide locali e partenza verso le prime propaggini della cordigliera delle Ande, salendo dai 400 metri della pianura di Santa Cruz fino ai 1600 metri di Samaipata. A poca distanza dal paese di Samaipata saliamo la collina di El Fuerte, da cui si ha una vista spettacolare della zona di transizione tra le prime alture delle Ande e l’ampia pianura amazzonica ad est. Cena libera e pernottamento in ostello.


Samaipata è un piccolo paese di 10.000 abitanti fondato dagli spagnoli, il nome deriva dal quechua e significa “riposo sulle altezze”. Colazione al mercato di Samaipata con dolci tradizionali e a seguire piccolo briefing informativo e partenza verso La Higuera. Dopo aver preso le nostre moto ci inoltriamo sulle prime catene montuose del gomito delle Ande. Breve passeggiata a circa 3000 metri e scollinamento su Vallegrande lasciando alle spalle la zona verde e umida della Sierra per un paesaggio completamente diverso, secco e arido.

Visita al mausoleo costruito dove furono sepolti in una fossa comune Che Guevara e i suoi guerriglieri. Ritorno al paese e visita della vecchia lavanderia dell’ospedale dove fu esposto alla stampa il cadavere del Che, l’unico edificio conservatosi degli anni della guerriglia in Bolivia.

Salita sulla cordigliera, nei luoghi storici della guerriglia. A 60 km da Vallegrande arriviamo a La Higuera, dove visitiamo il piccolo museo dedicato al “Che” Guevara, che sorge dove un tempo c’era la scuola dove è stato rinchiuso e poi ucciso dai militari. Cena libera e pernottamento in ostello.


Colazione. Si parte per una camminata che dai 2.200 metri ci porta fino a 870 metri giù nella vallata del Rio Grande: vedremo i primi pappagalli e il clima diventerà caldo e secco. Nel pomeriggio arrivo a Villa Serrano, piccolo paese di montagna, famoso per la fabbricazione del Charango, uno strumento simile al mandolino di origine spagnola. Cena libera e pernottamento in hotel familiare.


Prima colazione in hotel. Da Villa Serrano percorreremo una bella strada asfaltata fino a Tarabuco, conosciuto per il suo mercato domenicale molto colorito e folcloristico. Proseguiamo per Sucre: pranzo sulla bellissima piazza su cui si affacciano la casa De la Libertad, dove fu redatta la prima Costituzione Della Repubblica di Bolivar, la cattedrale di epoca coloniale ed il Palazzo di Governo. Sistemazione in albergo e con una guida locale (in italiano) visita alla città. Cena Libera nel ristorante dell’albergo situato a fianco al convento de la Recoleta.


Prima colazione in hotel. Ci dirigiamo verso il rio Pilcomayo, che divide le regioni di Sucre e Potosì, e ci fermiamo per ammirare il bellissimo ponte sospeso restaurato recentemente. Potosì, famosa per la montagna detta Cerro Rico, una gigantesca miniera d’argento, si trova ad un’altitudine di 4.090 metri ed è considerata una delle più alte città del mondo.

Visita al centro storico. Per i più avventurosi si può programmare una discesa nelle miniere del Cerro Rico con guide locali specializzate. Cena libera e pernottamento in albergo.


Prima colazione. Ci lasciamo alle spalle Potosì e ripartiamo su asfalto con rotta Uyuni (3700). Il paesaggio da qui in poi inizia ad essere lunare.

Su una bella strada asfaltata scavalchiamo gli ultimi passi della cordigliera fino a trovarci di fronte l’immensa distesa dell’altipiano con ai nostri piedi Uyuni.

Cena libera e pernottamento in albergo.


Prima colazione in hotel. Lasciamo le moto in hotel e con dei mezzi 4×4 entriamo nel Salar di Uyuni, la più grande distesa di sale al mondo. Lo attraversiamo fino all’isola Incahuasi, dove pranziamo nella casa del custode, don Alfredo, il primo abitante di quest’isola di corallo pietrificato ricoperta di cactus.

Con un breve trekking si può salire sulla sommità dell’isola per avere una vista a 360 gradi sul salar e i vulcani che lo contornano. Nel pomeriggio rientro ad Uyuni. Cena libera e pernottamento in albergo.


Il viaggio prosegue nella vastità dell’altopiano, con il lago Poopò a farci compagnia per diversi kilometri. Proseguiamo verso nord sulla statale che porta ad Oruro, attraversiamo il paese minerario di Oruro e ci lasciamo indietro la piana secca dell’altipiano per salire oltre i 4.500 metri sulla cordillera Quimsa Cruz, da dove inizia la discesa nelle valli temperate degli Yungas di La Paz .

A Quime, un tranquillo paese di montagna, siamo alloggiati in una casa di epoca coloniale con una vista magnifica sulla vallata.


Prima colazione. Partenza al mattino per una giornata lunga, con molta strada sterrata e montagne. Guidiamo alternando più volte tra passi oltre i 3000 metri e fondo valle a 700/800, con cambiamenti di clima e di paesaggio dalle cime fredde con pecore e lama alle valli umide dove si avvistano pappagalli, coltivate a coca, banane e manioca. Pranziamo a Licoma, per proseguire poi verso Irupana, dove pernotteremo.

Il clima degli Yungas è molto particolare, perchè sebbene ci si trovi tra i 1.300 e i 1.800 metri la vicinanza ai tropici e l’umidità delle valli è simile alla foresta amazzonica, anche se la sera si ha un bel fresco regalato dalla quota e dai vicini ghiacciai della cordigliera Real. Irupana è famosa per il caffè, coltivato sulle colline nei dintorni, di ottima qualità. Cena libera. Pernottiamo in albergo immersi nella natura appena fuori dal paese.


Questo tratto di Yungas è una full immersion nella Bolivia meno conosciuta. Attraversiamo colline e valli per più di 80 kilometri di piantagioni di coca, coltivata su pendici dove si fatica stare in piedi.

Nel pomeriggio siamo nella rigogliosissima vallata di Coroico a 1.700 metri, la perla degli Yungas di La Paz, da dove si ha una vista spettacolare della successione di valli umide semitropicali.

Cena libera in paese, pernottamento in albergo.


Prima colazione. Scendiamo a Yolosa, da dove inizia la salita della famosa Carretera de La Muerte. La Death Road è la strada più pericolosa al mondo, un susseguirsi di strapiombi, curve e tornanti per viaggiatori che amano l’avventura. In pochi km ci porta dal caldo tropicale ai 4600 metri del passo La Cumbre. Questa strada fino a pochi anni fa era l’unica via di collegamento tra la capitale La Paz e la regione degli Yungas da dove provengono ortaggi, frutta, carne, caffè per il fabbisogno della città.

E’ stata sostituita recentemente con una moderna strada asfaltata, relegando la Death Road storica ad un passaggio per motociclisti e ciclisti che vogliano provare il brivido dei suoi strapiombi. La strada è molto stretta e bisogna fare attenzione a lasciare spazio per chi si trova in discesa. Arriviamo all’asfalto che ci porta fino ai 4.600 mt del passo La Cumbre, da dove in una ventina di km arriviamo a La Paz. Il pomeriggio sarà libero per poter visitare la città.

È possibile “sorvolare” la città con la teleferica, il più alto (e spettacolare) servizio di trasporto al mondo. Cena libera in città e pernottamento in albergo.


Prima colazione in hotel. In tempo utile, trasferimento in aeroporto per il volo per l’ Italia.


Arrivo in Italia previsto nel pomeriggio.

Quote individuali di partecipazione, in camera doppia, a partire da:

  • Quota di partecipazione pilota moto € 4.880,00
  • Quota di partecipazione passeggero su mezzi 4X4 € 2.880,00
  • Tasse aeroportuali soggette a variazione € 450,00
  • Supplemento singola Da definire
  • Quota di iscrizione € 65,00

LA QUOTA COMPRENDE:

  • Voli intercontinentali da Milano o Roma in classe economica operati da Iberia o altro vettore IATA
  • Voli interni La Paz/Santa Clara de La Sierra
  • 11 pernottamenti su base camera doppia standard: in albergo nelle città, pensioni familiari, hostales e rifugi nelle zone più remote
  • Trattamento come da programma: Prima colazione in hotel.
  • Trasferimento in arrivo e in partenza da e per gli aeroporti
  • Cena di arrivederci
  • 11 giorni di noleggio moto: Suzuki DR 650, XR 650 L, NX 650 Dominator
  • Accompagnatore dall’ Italia
  • Guida Italiana in moto con 30 anni di esperienza e vita in Bolivia
  • Guide locali sui 2 mezzi di supporto 4×4 a seguito del gruppo: Toyota Land Cruiser HZJ 78 passo lungo e Toyota Hilux con carrello per eventuale carico moto in avaria.
  • Moto di scorta: Honda XR400
  • Visite e ingressi come da programma
  • Pranzi al sacco in caso di trovarsi in zone senza ristoranti, snack, caffè moka, mate di coca e tè.
  • Autista/Meccanico al seguito
  • Paramedico attrezzato per primi soccorsi, neck holder e tavola spinale.
  • Device satellitare per richiedere assistenza in caso d’emergenza.
  • Trasporto bagagli sul 4×4 fino a un massimo di 20 kg per persona, borse morbide sportive, assolutamente no borse rigide.
  • Mappa e tracce GPS del percorso.
  • Gadgets, etichette bagagli e documentazione illustrativa varia
  • L’assicurazione per l’ assistenza medica, il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • Tasse aeroportuali soggette a variazione
  • I pasti non menzionati, le mance, gli extra di carattere personale, eccedenza bagaglio
  • Le escursioni facoltative e tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”
  • La quota di iscrizione

Richiedi informazioni

[itinerario]