Dopo anni più critici legati all’emergenza sanitaria, il mondo ha finalmente ripreso a viaggiare a pieno ritmo ad ogni latitudine e con lui il settore del Business Travel. Ma come ogni nuovo inizio, non devono mancare i buoni propositi. In un mondo sempre più attento ai cambiamenti climatici, ad un futuro di energie rinnovabili e alla qualità della vita delle persone, i presupposti migliori anche per le travel policy aziendali dovrebbero essere la sicurezza delle persone e la tutela dell’ambiente. In altre parole oggi un Travel Manager deve inserire in cima alle proprie priorità anche la tutela della natura, l’accessibilità dei servizi di mobilità e il benessere delle persone. Ma quali sono i principi sui quali fondare un business travel program per viaggi sostenibili?
I pilastri di un Business Travel Program per viaggi sostenibili
Oltre a budget aziendali e obblighi di legge, il Travel Manager è quindi oggi alle prese con altre priorità. Infatti, se sempre più comunità hanno già da tempo compreso l’importanza di un approccio sostenibile, le aziende non possono più fingere che i propri spostamenti non abbiano un impatto ambientale. E non stiamo parlando solamente delle trasferte in treno o in aereo dei dipendenti, ma anche dei quotidiani tragitti compiuti dal personale per recarsi a lavoro e tornare a casa a fine giornata. L’industria degli spostamenti è responsabile di una parte notevole delle emissioni di CO2 a livello mondiale, inoltre oggi non sfugge ad un pubblico sempre più attento se un’azienda manifesta o meno sensibilità verso il bene del pianeta. In questo senso ne va della Social Responsibility e della Brand Awareness dell’impresa. Compito del Travel manager è aprire gli occhi della propria azienda su queste tematiche e stabilire strategie di mobilità che trasformino tante consapevolezze in cambiamenti concreti. Tra i principi necessari per viaggi sostenibili possiamo individuare diverse linee guida.
Mobilità sostenibile
Sicuramente lo smart working e le infinite video call che abbiamo imparato a conoscere in questi anni ci hanno catapultato nelle potenzialità del lavoro e degli incontri da remoto. Eppure incontrarsi e stringersi la mano continua ad essere il miglior sigillo per stringere accordi e inaugurare nuove collaborazioni; così come discutere di dati sensibili non trova sulle piattaforme online l’habitat ideale. Pertanto continua ad essere giustamente necessario muoversi, spostarsi, viaggiare. Ma è altrettanto importante farlo in maniera sempre più sostenibile. Prediligere veicoli green come le auto elettriche o preferire il treno all’aereo dove possibile sono ad esempio scelte responsabili; anche in caso di voli aerei è oggi possibile però considerare il tipo di aeromobile e il conseguente carburante utilizzato, più o meno inquinante. Certamente non si tratta di un lavoro facile, ma per questo è importante affidarsi a tour operator specializzati nel settore del Business Travel che conoscano l’evoluzione della tecnologia sostenibile in fatto di mobilità.
Strutture con certificazioni ecologiche
Ridurre l’impronta ecologica della trasferta aziendale è una partita che non si esaurisce negli spostamenti. Anche la scelta dell’alloggio gioca un ruolo cruciale. Dalle semplici pratiche di pulizia alla regolamentazione di saune e ristoranti, i servizi degli hotel possono essere responsabili di sostanziose emissioni di CO2. Per questa ragione selezionare strutture controllate e dotate delle certificazioni ecologiche indica una decisione responsabile. Migliorare l’esperienza del viaggiatore dando priorità al suo benessere significa educarlo attivamente al risparmio energetico ed economico, inducendo abitudini legate a scelte più consapevoli.
Comunicare l’importanza di viaggi sostenibili all’azienda
il Travel Manager, per quanto motivato, non può procedere da solo lungo la strada dell’evoluzione ecologica. Comunicare le ragioni delle proprie scelte è un passaggio strategico al quale nessun Travel manager può sottrarsi. Perché non spiegare all’azienda che i treni sono la scelta più ecologica tra le opzioni di trasporto o che è importante preferire un’auto elettrica ad una a benzina? Includere questi elementi con dati e riflessioni all’interno della Travel Policy migliora l’immagine dell’organizzazione innanzitutto agli occhi degli stessi dipendenti. Non solo, è importante lavorare un’analisi precisa della rendicontazione dei viaggi aziendali da presentare ai dirigenti, per dimostrare gli effettivi vantaggi di viaggiare in maniera sostenibile. Illustrare, dati alla mano, report sulle emissioni di CO2 in base alla scelta del mezzo è un asso nella manica. Per poter fornire questo insieme di informazioni è necessario affidarsi a soluzioni informatiche ad hoc.
Scegliere fornitori che condividono la stessa mission sostenibile
La realizzazione di Business Travel Program sostenibili comprende quindi temi, ambiti e scelte parecchio variegate. Oltre alla riduzione complessiva delle emissioni o all’educazione ad un corretto smaltimento dei rifiuti, selezionare i partner in linea con una mission green è inevitabile. È fondamentale per la credibilità dell’impegno aziendale scegliere di collaborare con fornitori che prestino la stessa attenzione alla sostenibilità o che si occupino della compensazione delle emissioni di carbonio.
Alma Travel, da sempre esperta nel settore del Business Travel, è un partner etico e sostenibile che non cura solamente il proprio business, ma che ha a cuore il benessere dei propri clienti e dell’ambiente. Per questo offriamo tanti strumenti informatici per aumentare l’efficienza dei processi logistici e di rendicontazione, per ridurre i costi di trasferta e favorire il benessere dei dipendenti in modo da ridurre il più possibile le emissioni di CO2 ottimizzando gli spostamenti in trasferta e non solo. Ad esempio, il parco veicoli di Alma Travel è dotato di mezzi interamente green: Ecco perché il parco veicoli che mettiamo a disposizione delle aziende è costituito da auto elettriche a emissioni zero, silenziose e affidabili, fino alle auto ibride, anello di congiunzione tra l’auto tradizionale e l’auto elettrica.