Tecnologia, comunicazione digitale ed esperienze su misura
Come è evidente a tutti, la Gen Z è la prima generazione nella storia ad essere nata immersa in un ecosistema digitale e tecnologico. La Gen Alpha non è da meno, anzi, il panorama nel quale sono venuti al mondo non fa che plasmare ulteriormente le loro inclinazioni e aspettative tecnologiche. Gli standard tecnologici pretesi dalle future generazioni di lavoratori saranno sempre più elevati. Per non deludere le aspettative dei lavoratori del futuro e attrarre i talenti di Gen Z e Alpha, le aziende devono perciò già da oggi essere all’avanguardia, dimostrarsi al passo con un mondo digitale in costante evoluzione. I tradizionali meccanismi aziendali di fidelizzazione del dipendente finalizzati ad una maggiore produttività e ad un altrettanto accattivante brand reputation in futuro passeranno al vaglio di lavoratori severi, che giudicheranno con consapevolezza le infrastrutture digitali dell’azienda. Ad esempio, la velocità di internet o la possibilità di ricorrere allo smartphone e ad app influirà sulle preferenze di comunicazione dei lavoratori del futuro, ma in realtà già oggi è un metro di giudizio e confronto tra le aziende! Secondo uno studio promosso da LivePerson coinvolgendo la Gen Z, il 65% del campione ha dichiarato di preferire comunicare digitalmente piuttosto che di persona. La conseguenza sono contatti più brevi, frequenti e diretti tra i dipendenti. Inoltre, una ricerca Deloitte ha evidenziato come la forza lavoro Gen Z e Alpha si aspetterà una comunicazione e un percorso di carriera maggiormente personalizzato. In altre parole, i dipendenti del futuro si aspettano di essere al centro dell’esperienza anche sul posto di lavoro e non soltanto parlando di intrattenimento.
Personalizzazione dell’esperienza digitale anche sul posto di lavoro
Come già accennato, la Gen Z e soprattutto la Gen Alpha sono nate in un mondo diverso non solamente per la prospettiva tecnologica e digitale. In questi ultimi anni abbiamo assistito ad un rovesciamento della scala di valori che ha fatto emergere la sostenibilità sul podio. Un’altra ricerca di Deloitte, ad esempio, ha mostrato come per le nuove generazioni la salvaguardia dell’ambiente sia una priorità assoluta. Parlando in cifre, il 77% degli intervistati da quello studio Deloitte ritiene importante che i valori dell’azienda siano allineati con i propri. Questo valore non stupisce, soprattutto se lo incrociamo con i dati di un’altra ricerca effettuata da SAP Concur. Infatti, dal Global Business Travel Survey 2022 è emerso che quasi il 100% del campione costituito da Gen Z abbia dichiarato di essere propenso a adottare misure per ridurre il proprio impatto ambientale in occasione di trasferte di lavoro. Se il futuro del mondo del lavoro dimostra di avere già una posizione così netta rispetto alla sostenibilità, allora le aziende dovrebbero già stabilire i propri obiettivi realistici e mettere già in pratica azioni orientate a ridurre l’impatto ambientale dei propri dipendenti, sia in sede che in trasferta.
Cosa possono fare le aziende oggi?
Ovviamente le nuove direzioni, tecnologica e sostenibile, dovranno procedere di pari passo in tutti gli ambiti del sistema aziendale. In questa sede ovviamente noi ci concentriamo sulle azioni da fare per adeguare il proprio programma di Business Travel al futuro mondo delle risorse umane. Certamente sarà sempre più importante poter contare su strumenti digitali destinati alla pianificazione del viaggio, alla prenotazione di strutture e mezzi per gli spostamenti, ma anche di tool per la rendicontazione e la supervisione della compliance con la travel policy. App dirette, semplici e funzionali per accedere e gestire un sistema di prenotazione dettagliato e flessibile, strumenti per realizzare una travel policy e stendere il bilancio ambientale sono altri applicativi sui quali oggi le aziende dovrebbero riflettere per non essere in ritardo domani. Ma la sostenibilità rivestirà un ruolo altrettanto decisivo per convincere i propri dipendenti.
AlmaTravel per il Business Travel già da lungo tempo si impegna al fianco delle aziende, proponendosi come fornitore virtuoso e professionale. In ogni fase del nostro lavoro già applichiamo certificazioni e garanzie di qualità e sostenibilità, ad esempio rispettiamo la normativa ISO per digitalizzare tutti i processi, ridurre l’utilizzo della carta del 70% e l’impatto sull’ambiente. Inoltre, lavoriamo con Legambiente per ridurre sprechi e non solo.